Nel lunedì di Pasqua, dopo aver benedetto per l'ultima volta domenica il popolo a lui affidato, Papa Francesco si è unito al Patria di Santa Teresa di Gesù Bambino, la bel cielo.
Il santo di Lisieux era un amico a cui chiedeva aiuto e ispirazione per la sua vita e il suo ministero. Il 15 ottobre 2023 ci ha affidato un’esortazione apostolica su di lui: «È la fiducia». Più recentemente, il 18 dicembre 2024, ha venerato a Roma un reliquiario di Santa Teresa, figura giubilare dell'Anno Santo.
Il Santuario di Lisieux prega per lui e per il successore che il Signore gli darà.

Vicino alle reliquie di Santa Teresa, il ritratto di Papa Francesco ci invita ad affidarlo al Signore attraverso l'intercessione di colui che egli ha amato e venerato e che ora lo accoglie presso il Signore.


Tutti i giorni alle 15:XNUMX., il cammino giubilare è un momento in cui cresce la nostra comunione con la Chiesa e quindi con Papa Francesco, nel rendimento di grazie per i suoi anni di pontificato, e con i cardinali, ai quali lo Spirito Santo ispirerà la scelta del suo successore.

Cara Santa Teresa,

la Chiesa ha bisogno di risplendere

il colore, il profumo, la gioia del Vangelo.

Mandaci le tue rose.

Aiutaci ad avere sempre fiducia,

come hai fatto tu,

nel grande amore che Dio ha per noi,

affinché possiamo imitarlo ogni giorno

la tua piccola via di santità.

Amen.

Papa Francesco, È fiducia, 2023
Nel dicembre 2023, padre Emmanuel Schwab, rettore del Santuario di Lisieux da settembre, ha donato una rosa a Papa Francesco durante un incontro dei rettori dei santuari a Roma. Il Papa gli ha detto che «questo è il segno che aspettava» in risposta a una grazia ricevuta.